Data pubblicazione: 1 Settembre 2020
Categoria: Articoli, Articolo del mese
La pelle del neonato
Scopri come proteggere al meglio l’epidermide del neonato dagli agenti esterni.
In questo articolo
- Detersione con prodotti restitutivi
- Pomate, oli e creme ma tutte naturali
- Dermatite da pannolino
- Prurito un sintomo da controllare
- Crosta lattea
L’epidermide del neonato è molto sottile e non possiede ancora una barriera protettiva del tutto sufficiente per far fronte agli agenti esterni. La quasi del tutto mancanza del film idrolipidico, che assicura morbidezza, impermeabilità e protezione, può dare luogo a fenomeni irritativi e infiammatori (dermatiti) caratterizzati da arrossamento (eritema), desquamazione, perdita di acqua (disidratazione), infezioni (batteriche, virali o fungine) e sensibilizzazioni (allergie).
Per maggiori informazioni sui nostri prodotti di Pediatria e Neonatologia, scarica il nostro pdf.
Detersione con prodotti restitutivi
Proprio per la sua estrema fragilità, è importante rivolgere alla pelle del bambino un’attenzione quotidiana, sia nell’igiene sia nella prevenzione e nel trattamento di eventuali problemi (cute marmorata, eritema tossico del neonato, miliaria, desquamazione lamellare) per lo più conseguenza della prima esposizione della pelle del bambino all’ambiente esterno. Come rimedio per la pelle secca del neonato è altamente consigliabile l’uso di prodotti affidabili, che svolgano una comprovata azione protettiva e rigenerante del film idrolipidico.
Uno dei primi problemi della cute in cui si incorre è la pelle screpolata, secca e denutrita, che tende a sfaldarsi e inaridirsi arrivando anche a desquamarsi in ampie zone del corpo In questi casi la prima soluzione si ritrova nel bagno: l’acqua tiepida, in cui è utile aggiungere amido di riso, aiuta a idratare la pelle con le sue proprietà lenitive e rinfrescanti o può essere utilizzato un detergente delicato, formulato appositamente per questo tipo di pelle e ricco di sostanze idratanti e restituvite
GINESOVAL, grazie alla sua formulazione specifica per i problemi di secchezza e sofferenza del mantello idrolipidico, trova nell’utilizzo per l’igiene del neonato l’ideale applicazione dei suoi principi attivi.
Pomate, oli e creme ma tutte naturali
Dopo la detersione la pelle deve essere trattata con una crema idratante ed emolliente che stimoli la produzione di lipidi che formano la barriera cutanea
Maggiormente esposte a questo tipo di problemi sono le aree delle ginocchia, delle mani, del gomito e del viso. Idratare la pelle, che non riesce a farlo da sola, è possibile grazie all’utilizzo di pomate ,oli e creme.
Dermatite da pannolino
Fra i principali disturbi che colpiscono la pelle dei bambini vi sono la dermatite da pannolino, che si riconosce per il caratteristico arrossamento cutaneo e i puntini rossi nell’area coperta dal pannolino e la dermatite atopica, che si manifesta con macchie rosse sulla pelle spesso pruriginose. Efficace contro gli arrossamenti è SOLLIVAL Microemulsione che previene il rossore, svolge un’azione lenitiva e rigenera l’epidermide, rinforzando la barriera protettiva cutanea.
Prurito un sintomo da controllare
Il prurito è un sintomo molto invalidante, comune a numerose patologie dermatologiche. Nel bambino causa di grattamento e di conseguente possibilità di infezione deve essere al più presto trattato con prodotti idonei, possibilmente di origine naturale.
Proteggere la pelle dei bambini da questi attacchi è possibile con prodotti lenitivi e antiprurito studiati appositamente.
SOLLIVAL Spray è un prodotto naturale che trova il suo ideale campo di utilizzo in tutte le situazioni di prurito, bruciore e irritazione, con effetto calmante sulla sintomatologia senza interferire con la risposta fisiologica.
In seguito è importante creare una barriera trasparente, ma traspirante, facile da applicare e da rimuovere che mantenga la pelle sana consentendole di respirare.
Formulata secondo le esigenze della delicata pelle del bambino SOLLIVAL Zeta non contiene profumo, conservanti o altre sostanze potenzialmente irritanti, è un’emulsione leggera, non untuosa ad azione lenitiva, protettiva e idratante
In caso di arrossamenti da pannolino è inoltre importante ad ogni cambio utilizzare un detergente ad azione antibatterica che agisca contro la contaminazione da contatto con urina e feci, principali colpevoli del problema e quando possibile lasciare asciugare e respirare la pelle, favorendo così la guarigione della zona arrossata.
ANTEVAL fluido e GINEVAL 5,5 syndet sono due detergenti ad azione antibatterica con provata efficacia contro eventi inquinanti, con principi attivi i origine vegetale e testati dermatologicamente ad ogni lotto di produzione
Crosta lattea
La crosta lattea è una forma di dermatite seborroica che interessa la pelle del lattante. Si tratta di una condizione infiammatoria molto comune della pelle caratterizzata da un’aumentata produzione di sebo. Tende a localizzarsi generalmente sul cuoio capelluto, ma anche altre parti del corpo possono essere interessate: regioni retroauricolari, sopracciglia, palpebre, fronte, mento e pieghe inguinali, sono le zone più comuni.
Ci sono però alcuni rimedi naturali che si possono adottare per accelerare il processo di guarigione:
- Lavare la testa ogni 2-3 giorni con un detergente a base oleosa
- Dopo il lavaggio, passare sulla cute un batuffolo di cotone imbevuto di olio
- Non “grattare” le crosticine, perché la cute potrebbe irritarsi.
SOLLIVAL Pronto è l’ideale per poter avere sempre a portata di mano un rimedio naturale con cui massaggiare la cute del neonato senza problemi, mentre SOLLIVAL Microemulsione usato durante il bagnetto garantirà igiene e morbidezza non solo per la crosta lattea, ma per tutto il corpo del neonato.